11 febbraio 2008

.Cloverfield



Regia: Matt Reeves
Sceneggiatura: Drew Goddard
Cast: Blake Lively, Mike Vogel, Lizzy Caplan, Michael Stahl-David, T.J. Miller, Jessica Lucas, Odette Yustman
Produzione: Bad Robot
Genere: Fantascienza
Titolo originale: Cloverfield
Nazione: USA
Anno produzione: 2008
Durata: 78'
Distribuzione: Universal Pictures


Non so quale traduzione si possa dare del titolo del film ("campo di trifogli" non mi
sembra molto indicata) e quindi proverò a proporne una io: "mmmmmm chemmmerda".
Non lo dico così solo per fare del gratuito disfattismo, ma proprio perchè il grande evento pubblicizzato per mesi su internet, con notizie fasulle in tv e strategie di marketing complesse al fine di creare una enorme attesa, si è rivelato niente meno che una grandissima boiata.
Il film si dovrebbe proporre come una visione in soggettiva, tramite la handycam trasportata in giro per una Manhattan devastata, di un evidente ritardato mentale che risulta essere il miglior amico del protagonista, yuppie in partenza per il giappone che cerca in tutti modi di farsi accoppare da quella mostruosa creatura comparsa da chissà dove a New York.

La tecnica usata è la stessa di The Blair Witch Project, ma l'ansia creata è stata davvero esigua per un tipo di film che puntava giusto su questo(potrei soffermarmi a parlare della totale assenza di trama del film: da dove arriva il mostro? Perchè esplode il cranio a una tipa morsa dai ragni giganti? Le domande si sprecano, ma visto che l'unica prospettiva offerta per tutta la durata è quella di qualche vittima inconsapevole, l'assenza di risposte posso anche giustificarla), vista anche la banalità degli espedienti usati a questo fine: la scena in cui sono nelle gallerie della metropolitana e il protagonista rivela all'amico con problemi mentali che c'è la visione notturna per riprendere al buio è l'apoteosi della banalità...cosa si vedrà appena accesa la visione notturna? Forse i led zeppelin che suonano stairway to heaven in pigiama? Ovviamente no: mostri che solitamente emettono urla disumane a pochi metri da loro, in un quasi religioso silenzio.

Qualcuno è riuscito a dire che in questo film si è riusciti a dare una dimensione terribilmente drammatica e reale a un avvenimento palesemente inverosimile. Anche su questo avrei da ridire considerando che la ragazza che vanno a salvare i nostri eroi viene trovata agonizzante e dissanguata con un palo infilato nel petto nel suo appartamento, ma dopo pochi minuti si rivela essere la più energica e lesta a correre verso la salvezza.

La "storia d'amore", che dovrebbe essere l'unica base portante di questi 90 minuti di reality show, è sterile quanto ogni altro aspetto del film.
La colonna sonora è uno stupro per le orecchie.
Le riprese, che dovrebbero essere molto più nevrotiche, convulse, concitate, risultano essere parecchio inverosimili: non me lo immagino proprio un tipo che scappa da decine di ragni giganti e da un mostro alto 350 metri che durante la corsa tiene la telecamera quasi sempre perfettamente diritta inquadrando il centro dell'azione.
Per chiudere rifletto sul fatto che questi quattro sfigati, nonostante a New York ci siano milioni di persone, sembrano dei perseguitati dal mostro apocalittico, visto che in più di un'occasione questo sembri dedicare la propria attenzione quasi esclusivamente a loro.

Sicuramente al cinema la superficialità della sceneggiatura e l'assenza di vera e propria tensione finiscono per rendere poco credibile l'idea che l'avvenire di questo genere debba passare da qui.

Posso trovare un paio di aspetti positivi: l'assenza di tempi morti nel film (beh dura veramente poco) e la presenza di qualche trovata carina a livello di regia. Non chiedetemi di più.

- Non mi spiego come abbia fatto il tipo celebroleso che portava la videocamera a fare un montaggio così preciso delle scene salienti della loro epopea in giro per Manhattan, ma soprattutto dovrei farmi consigliare quali batterie usa perchè sembra abbiano una carica infinita -
In definitiva: un film che non consiglierei nemmeno al mio peggior nemico.

"Sarà una serata indimenticabile...": uscito dal cinema non la pensavo proprio così...

3 commenti:

WildChild ha detto...

Nulla da dire, devo ammettere che sai come stroncare un film e mi sembra che sto Cloverfield peggio di cosi non poteva essere...cercherò di evitarlo accuratamente!

.darksideofluis ha detto...

Fantastico. Non avevo mai sentito parlare di sto film e probabilmente stasera me ne dimenticherò e non ci ripenserò mai più in vita mia.
Tranq.

emme ha detto...

per fortuna l'ho evitato! :D